Il comune di Sesto Fiorentino, originariamente noto come Sextus ab Urbe Lapis, ha acquisito l'appellativo "Fiorentino" nel 1869, si estende su una superficie di 49,03 chilometri quadrati e si trova a soli 9 chilometri da Firenze.
La regione è attraversata da quattro fiumi principali. Il torrente Gavine, che ha origine dal colle di Querceto, scorre fino al canale di cinta occidentale. Il fiume Rimaggio attraversa il cuore della città, ed è stato recentemente trasformato in un suggestivo percorso pedonale. Lo Zambra attraversa le zone di Le Cave, Palastreto e Quinto, nelle vicinanze del cimitero, mentre il Termine segna il confine tra Sesto Fiorentino e Firenze.
Sesto Fiorentino confina con i comuni di Calenzano, Vaglia, Fiesole, Firenze e Campi Bisenzio. Il suo territorio si estende dalle pendici del monte Morello a nord alla pianura fiorentina a sud, e si trova a un'altitudine di 55 metri sul livello del mare, nel Nord-Ovest della pianura fiorentina.
Questa varietà di paesaggio va dalla Piana (pianura dell'Osmannoro), parte di un ampio contesto pianeggiante che si estende uniformemente da Firenze fino a Pistoia, alle propaggini appenniniche a nord che culminano nel massiccio di Monte Morello.
L'attuale configurazione territoriale è il risultato di cambiamenti avvenuti nel 1928, quando Sesto cedette l'area di Castello al comune di Firenze, ottenendo in cambio una parte della Piana precedentemente appartenente al soppresso comune di Brozzi.
Sesto Fiorentino include diverse frazioni, tra cui Canonica, Carmignanello, Castiglione, Ceppeto, Cercina, Colonnata, Montorsoli, Montorsoli Stazione, Morello, Osmannoro, Querceto, Quinto Alto e Quinto Basso, San Silvestro a Ruffignano. Al 31 dicembre 2017, la popolazione di Sesto Fiorentino contava 49.060 abitanti, con una densità abitativa di 1.000,4 abitanti per chilometro quadrato.
La festa patronale del comune si celebra l'11 novembre, in onore di San Martino, il patrono della Pieve cittadina. Sesto Fiorentino ha stretto patti di gemellaggio con le città di Stefanaconi (Vibo Valentia), Bagnolet (Francia), Mahbes (RASD - Repubblica Araba Saharawi Democratica) e Wieliczka (Polonia).
Ultimo aggiornamento
04.09.2023